MALATTIE DELLA PELLE E ALIMENTAZIONE
È noto da recenti studi che patologie come la psoriasi, dermatiti da contatto, dermatite seborroica, orticarie ed acne hanno stretti legami con l’alimentazione.
La psoriasi, per esempio, è fortemente associata ad altre malattie (Morbo di Crohn, diabete, iperglicemia, aumento di peso, steatosi epatica non alcolica e celiachia) che riguardano l’intestino e l’alimentazione.
Sempre più spesso, durante la prima visita, i pazienti con problematiche dermatologiche mi raccontano di avere anche disturbi a livello gastro-intestinale e reazioni allergiche. Per questo motivo hanno la tendenza ad eliminare da soli una moltitudine di alimenti pur di sentirsi un po' meglio, non considerando invece che un’alimentazione squilibrata, sia in termini di varietà che di quantità degli alimenti, può peggiorare la situazione invece che migliorarla e si rivolgono così al nutrizionista perché non hanno risolto la problematica.
Per molte di queste patologie è stata evidenziata anche una forte componente psicosomatica, ovvero un forte legame tra stress psichici e l’esordio, le recidive o le esacerbazioni della sintomatologia cutanea. Anche questo aspetto non è da sottovalutare.
Gli ultimi studi sul MICROBIOTA INTESTINALE hanno evidenziato da un lato forti legami tra l’infiammazione intestinale, la disbiosi (alterata composizione qualitativa e/o quantitativa dei batteri intestinali) e il benessere neuro-psichico e dall’altro tra la disbiosi e le malattie della pelle. Sia nei pazienti neurologici che dermatologici si sono riscontrate alterazioni del microbiota intestinale caratterizzate da scarsa diversità microbica del tutto simili a quelle dei pazienti affetti da malattia infiammatoria intestinale.
È dunque fondamentale partire dal trattamento dell’INFIAMMAZIONE INTESTINALE, seguendo una DIETA SPECIFICA e PERSONALIZZATA e la somministrazione di alcuni ceppi di PROBIOTICI e SOSTANZE BIOATTIVE, per arrivare alla riduzione dell’infiammazione sistemica.
Se hai quindi una problematica dermatologica, non esitare a chiedere consiglio, oltre che al dermatologo, anche al nutrizionista per correggere la tua alimentazione e ripristinare il benessere sia cutaneo che dell'intero organismo.